PERCHE’ ESSERE A CONOSCENZA DI NMEA 2000 TI CAMBIERA’ LA VITA?

di | 13 Aprile 2015

Hai mai sentito parlare della rete NMEA 2000?

Probabilmente se hai acquistato di recente un nuovo gps per la tua barca te ne avranno parlato.

No, non è un personaggio di guerre stellari, ne tanto meno una parola in slang giovanile 😉

In parole molto semplici non è altro che un sistema che mette in comunicazione diversi accessori della tua imbarcazione.

Per farti un esempio, se hai acquistato di recente un gps marino di nuova generazione, questo può essere messo in comunicazione con il vhf, con il radar, con la sonda dell’ecoscandaglio, con la radio o addirittura anche con il motore per leggere i dati del motore sullo schermo del gps.

E questo tipo di comunicazione avviene semplicemente grazie ad un cablaggio centrale (chiamato spina dorsale, o backbone in inglese) dal quale partono i diversi cablaggi ai vari apparati elettronici che si vogliono mettere in comunicazione.

n2k network

In questa immagine puoi vedere lo schema  di una rete NMEA2000  semplice, caratterizzata da una spina dorsale alimentata (con un cablaggio diretto alla batteria), la quale è collegata ad un Chartplotter (o gps), ad uno strumento marino (strumento motore digitale), al sensore del carburante (inserito nel serbatoio della benzina ci permette di vedere sullo schermo del gps il livello del carburante) ed a un sensore dell’ecoscandaglio (trasduttore) per vedere la profondità del fondale.

Ora ipotizziamo che questa sia la configurazione della tua barca.

In questo modo, direttamente sul display 9 pollici del tuo chartplotter, puoi avere sotto controllo i seguenti dati:

ecoscandaglio (fondale e profondità)

carburante (per sapere quanto carburante ti rimane a disposizione e quanto stai consumando in questo preciso istante)

motore (tutti i dati relativi al tuo motore, come contagiri, trim, pressione olio, temperatura di raffreddamento, ecc)

Bello vero?

Questo genere di “tecnologia” deriva dal settore delle automobili e ti permette di poter utilizzare la tua imbarcazione in maniera sempre più facile e “smart”.

Ora ti spiego perché se installi una Rete Nmea 2000 sulla tua barca ti cambierà la vita e soprattutto non potrai più farne a meno.

6 BUONI MOTIVI PER NON RINUNCIARE AD UNA RETE NMEA 2000.

  1. DIGITALIZZAZIONE: hai la possibilità di rendere tutti i tuoi strumenti da analogici a digitali. Aumentando notevolmente le funzionalità dei tuoi strumenti.
  2. PRECISIONE: uno strumento digitale essendo gestito da un”cervello elettronico” è molto più preciso rispetto ad uno strumento analogico (che è legato ad un sensore meccanico). In parole povere hai molto meno rischio di errore.
  3. AGGIORNAMENTO: i software che gestiscono gli strumenti digitali sono in continuo sviluppo e grazie agli aggiornamenti periodici (che puoi tranquillamente effettuare anche tu) i tuoi strumenti saranno sempre più performanti.
  4. DURATA: uno strumento digitale ha una durata teorica infinita rispetto ad uno strumento analogico che essendo legato a sensori meccanici è legato alla durata limitata di questi.
  5. COMODITA’: vuoi mettere avere tutto sotto controllo in un unico schermo, piuttosto che avere decine di strumenti separati che fai molta fatica a tenere sotto controllo contemporaneamente?
  6. TECNOLOGIA: ovviamente siamo in un’epoca hi-tech e sai meglio di me che più si va avanti e più qualsiasi cosa viene sviluppata solo nella versione digitale piuttosto che quella analogica. Se quindi vuoi essere sempre al passo coi tempi la digitalizzazione è l’unica soluzione.

 

MA QUANTO COSTA?

Ora vengo al sodo e ti parlo di costi.

Una rete NMEA 2000 ti permette veramente di fare un’infinità di cose  e proprio per questo molti pensano che sia un’installazione costosa.

In realtà NON è così!

Si trovano in commercio dei kit (starter kit) che contengono il minimo indispensabile per creare una rete NMEA 2000 da zero e costa intorno ai 100 Euro.

Ovviamente, se vuoi collegare fra loro più strumenti hai bisogno di un cavo NMEA 2000 per ogni strumento che vuoi collegare. I cavi sono di varie lunghezze (standard dai 30 cm ai 10 metri) e il costo di ogni singolo cavo va dai 15 ai 30 euro). Tieni conto però che molti strumenti contengono già all’interno della  scatola il cablaggio NMEA 2000.

Se poi vuoi collegare il motore alla rete per vedere tutti i dati su un unico schermo devi  richiedere il cavo di comunicazione NMEA 2000 direttamente al costruttore del motore. Infatti ogni motore ha degli innesti diversi e necessita di un cavo fornito dalla casa madre. Il costo, anche in questo caso dipende dal motore, ma si aggira intorno ai 100/150 euro.

Non sono cifre stratosferiche.

Ovvio, dipende sempre dalle tue esigenze, ma a parer mio ne vale la pena;-)

I MIEI STRUMENTI SONO COMPATIBILI?

Prima di avventurarti nell’installazione della tua nuova rete NMEA2000 devi capire se gli strumenti che hai sono compatibili.

In linea di massima i chartplotter di ultima generazione sono compatibili (ma accertatene leggendo le istruzioni).

Lo stesso discorso vale per i motori, quelli di ultima generazione sono tutti  compatibili, ma per esserne certo al 100% leggi il manuale d’uso.

Il mio consiglio è comunque quello di affidarti sempre ad un installatore qualificato e certificato che sicuramente sarà in grado di crearti una rete NMEA 2000 ad hoc per le tue esigenze.

Se vuoi avere maggiori informazioni o capire se i tuoi strumenti/motori sono compatibili lascia pure un commento a questo articolo.

A presto e buon vento

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15 pensieri su “PERCHE’ ESSERE A CONOSCENZA DI NMEA 2000 TI CAMBIERA’ LA VITA?

  1. Valter

    Ciao Oscar,complimenti del tuo sito web,ti seguo dalle prime tue mail molto interessanti ed istruttive
    Buon vento
    Valter

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Buongiorno Valter,
      ti ringrazio per i complimenti che fanno sempre piacere.
      Quest’ultimo articolo lo ha scritto Luca che è più “tecnologico” di me, ed ha fatto un’ottima
      esposizione.

      Alla prossima
      Ciao e Buon Vento

      Rispondi
  2. Zhender

    Salve a tutti e complimenti!
    Quello che non mi è chiaro della rete NMEA:
    – è possibile solo visualizzare i dati dei dispositivi connessi alla rete o,
    – è anche possibile gestire detti dispositivi?
    Mi spiego meglio:
    – è possibile , ad esempio, controllare la velocità di un motore , poniamo il caso , da un dispositivo secondario che non sia il throttle? oppure controllare il trimmer o i flap, sempre da un dispositivo secondario?
    Grazie in anticipo per la cortese risposta

    Rispondi
    1. Luca Miniati

      Ciao Zhender,
      ti confermo che non è possibile comandare i motori o flap o trim direttamente da un dispositivo interfacciato ad una rete Nmea 2000.
      E’ ancora fantascienza 🙂
      La Nmea 2000 ti permette di visualizzare i dati dei vari sensori ed in alcuni casi anche di calibrarli direttamente dal tuo plotter.

      Rispondi
  3. Michele

    Ma rete nmea2000 va alimentata a batteria .sto collegando un gas e multifunzionale dal motore tramite rete nmea2000.
    Devo alimentare il gps e pure la rete ? O basta alimentare solo gas?

    Rispondi
    1. Luca Miniati

      Ciao Michele,
      si di norma la rete Nmea2000 va alimentata.
      Per quanto riguarda gli strumenti invece dipende, alcuni prendono corrente dalla rete, mentre altri vanno collegati oltre che alla rete anche alla batteria.

      Nel manuale utente comunque trovi tutte le indicazioni che ti servono.

      Rispondi
  4. umberto

    ciao luca, io ho un fuoribordo yamaha f115aetl del 2002, non ho ancora capito se è predisposto per la rete nmea 2000, sai se lo è o comunque se ci sono dei sistemi per metterlo in rete? grazie.

    Rispondi
    1. Luca Miniati

      Ciao Umberto,
      i motori fuoribordo sono predisposti o non sono predisposti perciò se non è predisposto per la rete Nmea2000 non esistono altri modi per metterlo in rete.
      Nel tuo caso specifico ti consiglio di sentire direttamente la Yamaha Italia, oppure un concessionario a te vicino che sicuramente ti saprà dire se è predisposto o no.

      Buona giornata

      Rispondi
  5. alessandro

    Ciao, a breve acquistato un simrad go 7 xse (dovrebbe essere commercializzato in Italia a febbraio), Lo strumento ha ovviamente il protocollo nmea 2000, vorrei collegarlo al motore e al. Sensore carburante, ma ho il dubbio che l’evinrude e tec40 hp del 2007 sia compatibile. Potete aiutarmi a capire se è fattibile? Grazie

    Rispondi
    1. Luca Miniati

      Ciao Alessandro, purtroppo non ti posso essere di molto aiuto perchè non conosco i motori Envirude. Ma ti basta contattare un rivenditore ufficiale Evinrude che con il numero di matricola ti sa dire in un minuto se il tuo motore è predisposto per l’uscita dei dati in NMEA 2000. Buona serata

      Rispondi
  6. sauro

    ciao a tutti ho appena acquistato un e-tec 200 usato del 2008 con strumentazione col sistema NMEA2000. Aggancizto tutti gli spinotti con obbligo di incastro per non sbagliare ma il motore si accende correttamente la strumentazione si accende MA rimane tutto fermo NON arrivano i segnali o non li legge. gradirei un disegno se qualcuno lo avesse altrimenti andrò da un concessionario. grazie a tutti e buona stagione

    Rispondi
    1. Luca Miniati

      Ciao Sauro,

      purtroppo non ti posso aiutare con la motorizzazione e-tech.

      In ogni caso affidarti ad un’officina autorizzata è la soluzione migliore.

      Buona giornata

      Rispondi
  7. MARCO

    Buon giorno sto per acquistare un motore honda bf200ak3 xu con numero di identificazione BAEJ-1800975. Volevo capire se ha la possibilità di connettere la rete mnea 2000? Un ultima domanda sul libretto non trovo L anno di produzione come si fa a capire di che anno è il motore ? Grazie in anticipo. Marco

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Buongiorno Marco,
      per aver la certezza, su domande tanto specifiche, meglio chiedere al proprio concessionario ufficiale HONDA ( in questo caso)
      L’anno di produzione non viene riportato sul certificato di potenza di molte case costruttrici, forse tutte.
      Anche per questo, meglio chiedere al proprio concessionario ufficiale Honda.
      Buon vento

      Rispondi

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