Qual è la barca migliore

La domanda che spesso mi si chiede è:
“Qual è la barca migliore?“
La risposta a questa domanda sembra molto semplice per chi la fa ad uno del settore, ma non lo è di sicuro, in quanto non è una domanda a cui si può rispondere.
Anche stavolta devo dire: DIPENDE

Dipende dalle risposte che darai alle domande qui sotto.
Oltre a dover sapere cosa vuoi farci, sono importanti anche le altre risposte.
Sarebbe come andare in farmacia e chiedere la migliore pastiglia che esiste.
Il farmacista, la prima cosa che risponderebbe, sarebbe un’altra domanda: per quale problema?

Non ne capisco nulla di medicinali, ma so già che la migliore pastiglia per non sentire il mal di testa, avrà poca efficacia se ho il problema di sentirmi debole.
Probabilmente per ogni tipologia di problema, ci saranno svariate soluzioni con medicinali, e tra queste soluzioni, ci saranno quelle che con il tempo hanno dato i migliori risultati, e probabilmente queste saranno le migliori consigliate per quel problema.

Ora, non è mia intenzione fare un parallelismo tra medicina e barca, anche se sono certo che vivere la barca ed il mondo nautico, possa essere uno dei migliori modi di vivere bene la vita ed essere felici.
Fatta questa lunga premessa, iniziamo a snocciolare le domande per darti un’indicazione da seguire, per capire qual è la barca migliore.

Partiamo dalle basi: 

1) Barca a Velo o Barca a motore?

Magari non ci avevi nemmeno pensato, siccome a prescindere per te, le informazioni che vai cercando riguardano solo un mondo e non l’altro.
Non uso a caso il termine “mondo”, siccome si parla veramente di due mondi completamente diversi.

Si, entrambe le tipologie galleggiano e si spostano sull’acqua ma i presupposti sono completamente diversi.
Che sia ben chiaro, se preferisci un mondo, non vuole dire che l’altro ti faccia schifo per forza, oppure che li ami entrambi.
Potresti amare, come me, entrambe le cose e apprezzare le peculiarità che ogni soluzione di andare per mare ha.

Spero che nessuno si risenta di questo, ma per fare un po’ di ordine tra le idee che magari uno ha, elenco in modo molto grossolano cosa, principalmente un tipo di barca possa fare per voi.

Sempre in modo dozzinale:  la barca a motore è fatta per spostarsi da un punto ad un altro in base al tempo a disposizione.
La barca a vela trova il suo significato nello spostarsi stesso.

Barca a Vela: Andare a vela per mare, vuol dire, tra le altre cose, sentirsi leggeri.
Si scivola sull’acqua grazie alla forza della natura.
Si naviga cercando sempre la migliore soluzione per navigare a seconda se si vuole essere più veloci, o più sbandati, o più comodi o più lenti, ed il tutto è dovuto sia dalla conoscenza del mezzo, che del meteo.

Se vogliamo fare un ulteriore confronto, anche se un po forzato, è un po come volare in mongolfiera.
Il pilota governa ma dovrà sempre assecondare le condizioni del meteo e sfruttarle di conseguenza.
Anche nel mondo della vela ci sono molti modi completamente diversi di viverlo.

 

Immagina di essere in un villaggio turistico al mare e questo ha a disposizione alcuni piccoli catamarani a vela su cui ci stanno 2 o 3 persone al massimo.
Questo è un modo di vivere la vela in modo sportivo, e ti chiederà sicuramente dell’impegno fisico.

 

 

 

Cosa diversa potrebbe essere una grande barca a vela d 15 metri, come le barche proposte dalle varie società di charter su cui vai a bordo per 15 giorni con amici e fidanzata o fidanzato, e vivi a bordo ogni momento.

Il tuo coinvolgimento personale magari sarà molto ridotto, siccome sulla barca potresti avere uno skipper, ma resta la possibilità di poterti mettere a disposizione, per aiutare chi comanda la barca a regolare tutte le attrezzature, come le vele, approfittando di questo anche per imparare cose che magari non sapevi.

Barca a Motore: Potrebbe essere un mezzo di spostamento fine a se stesso per portarti dal punto A al punto B.
Oppure, per andare dal punto A, e divertirsi godendo delle sensazioni che si provano a scivolare sull’acqua in velocità, per poi tornare al punto A.

In questo caso, le condizioni meteo marine, ti dicono se puoi andare o è meglio che te ne stai a casa.
Non ti dovrai scordare di fare carburante e si salpa, a differenza della barca a vela, che senza un filo di vento non si sposta.

2) Per fare cosa?

Ad esempio, se l’idea principale sarà quella di uscire dal caos delle spiagge per potersi recare in posti meno affollati, rilassarsi e magari passare una giornata a prendere il sole nel massimo relax, allora in questo caso forse una barca a motore è la scelta giusta per te.

Se invece preferisci distrarti e rilassarti, facendo qualcosa che ti appassiona, allora magari la barca a vela è l’ideale.

Se invece ti piacessero gli sport acquatici al traino, come lo sci d’acqua,

 il wakeboard ( lo “Snowboard” per l’acqua) o i giochi come i ciambelloni allora la scelta della barca a motore è obbligatoria.



Se ti piace la pesca, fattibile anche in barca a vela, ma certo la più indicata è una barca a motore, siccome si può spostare da un punto all’altro in modo rapido e non dipendente dall’intensità del vento.

 

 

 

3) Dove?

Anche questa è una domanda che resta molto importante.
Se ad esempio, hai la fortuna di abitare vicino, o addirittura, sul mare o Lago, farai una scelta vincolata dal fatto se vorrai avere sotto mano la barca oppure no.
In questo caso, dovrai sapere se si può navigare a motore in quella zona, oppure se c’è abbastanza vento per poter navigare a vela.
Insomma ti dovrai prima informare sul tipo di barca che va meglio in quella zona in cui tu pensi di volerti godere la navigazione.

Hai ragione, se stai pensando che non ho ancora detto qual’è la barca migliore, sappi che entro la fine dell’articolo te lo dirò.

Ma andiamo avanti con le domande che ti farei se fossi qui o che ti devi fare per avere ben chiaro cosa chiedere.

4) Con chi?

Con chi pensi di voler passare la maggior parte della tua nuova avventura nautica?
Potrebbero essere gli amici, oppure la famiglia, oppure il fidanzato e/o la fidanzata.
Anche questo fattore è molto importante per capire meglio con quale “mondo” cominciare e poi capire a seconda di quello scelto, la direzione migliore da attuare, quindi il modello che più sia interessante per te.

Ti faccio degli esempi, sempre generalizzando in modo approssimativo.

Immagina di voler una barca e tu al momento non hai famiglia, fai una vita molto movimentata con gli amici in giro per locali, e vivi in una zona di mare/lago dove la movida è abbastanza viva.
In questo caso se pensi ad un motoscafo a motore, sportivo e che ha bisogno di poche attenzioni ma regala ottime prestazioni, bene, la barca giusta per te, sarà quella che immagini.

Se invece sei un appassionato di pesca sportiva e magari le battute di pesca, ti piacerebbe farle con i tuoi amici appassionati anch’essi, allora una barca studiata per questa attività, sicuramente sarà la meglio scelta.



Cosa diversa, se hai una famiglia con cui puoi condividere le tue passioni, e siete tutti molto dinamici e vorreste una cosa che unisca tutti, magari in questo caso la barca a vela fa per voi, siccome unisce il fatto di fare una cosa tutti insieme e questa è molto affascinante.

5) Mi piace?
Mi fa battere il cuore?
Non dimenticare mai un aspetto che è il presupposto supremo: la barca che hai scelto ti deve piacere.
Non si può pensare di acquistare/avere una barca che non ti faccia battere il cuore. Questa di deve piacere.
In pochi acquisti conta la razionalità, ma la nautica è un mondo di passioni, di contatto con la natura, di uscire fuori dagli schemi che la vita ci mette davanti, ed in questi casi usare la razionalità come elemento di base sulle scelte, è sbagliato.

Non ci possiamo fare nulla, siamo esseri umani che hanno bisogno di sentirsi amati e di amare, anche le cose, come possono essere le barche.
Se facessimo gli acquisti in modo razionale e basta, probabilmente avremmo tutti un’auto cinese con il miglior rapporto costo d’acquisto/chilometri da fare per lavoro.

Lo sappiamo tutti che non è così.
lo stesso vale per gli abiti.
Saremmo tutti vestiti uguali o quasi, dove cambierebbero solo le taglie, mentre invece ognuno di noi decide come rappresentarsi agli altri, anche attraverso il modo in cui ci si veste.

6) Quanto sono disposto a spendere?
Attenzione bene alla domanda, non quanti soldi hai, ma quanto sei disposto a spendere per questo sogno.

Nel mio libro “la tua prima barca” dico di fare molta attenzione al budget di mantenimento oltre a quello dell’acquisto.
Tutti noi sappiamo quanto possiamo permetterci di spendere per fare un acquisto, in base hai soldi che abbiamo destinato per questa cosa.
Molti però non fanno i conti del costo emotivo sul mantenimento.

Magari pensi di fare una acquisto che è un affare, un vero affare d’oro. Immagina di poter acquistare una Ferrari di soli 2 mesi di vita al 30% del prezzo sul nuovo.
L’attuale proprietario non vuole imbrogliare nessuno ma, ha ereditato quest’auto da uno zio americano e lui non ha nemmeno la patente. Immagina però che hai il vincolo di non poter rivendere se non dopo 5 anni questa super auto sportiva.
L’acquisto sarà un affare, per chi cercava già un’auto simile ed ha trovato un prezzo incredibile, mentre sarà un acquisto errato se uno stava cercando un’auto per andare a sciare in montagna con tutta la famiglia in massima sicurezza e comfort, anche avendo lo stesso prezzo d’acquisto.

Quindi chiediti: qual’è la somma annuale o mensile che non mi pesa, sia mentalmente che sul bilancio personale, che accetterei sia dedicata alla barca?


7) Quanto lunga deve essere?

La risposta a questa domanda è un incrocio di informazioni tra i costi di mantenimento ed acquisto, oltre alle persone che tu vorrai ospitare a bordo,  ed il tipo di comfort che vorresti dargli.

Se vuoi una barca sportiva per goderti il veleggiare, magari anche in modo agonistico, quando sarai pronto, e la tua idea è di far questo da solo, allora potrebbe esser perfetta anche una barca da 4 o 5 metri.

Mentre, se hai in mente di farti una crociera, spostandoti tra le isole e stare imbarcato con tutta la famiglia per almeno 15/20 giorni all’anno e ti piace stare comodo, magari potrebbe andare bene per te magari da un 10 metri in su.

 

Ora è giunto il momento di fare i nomi, di tirar fuori finalmente qual’è la migliore barca in assoluto.

PURTROPPO NON ESISTE UNA RISPOSTA O MEGLIO
DIPENDE

Spesso utilizzo i paragoni con il mercato delle auto siccome penso che mediamente siamo un po’ tutti più ferrati sull’argomento ( mi auto escludo da solo siccome non ci capisco nulla)

Detto questo proviamo a vedere.

Qual’è la migliore auto?
Anche qui non esiste risposta corretta.
Io ho amici che sostengono che Mercedes sia superiore a tutti, ma altri amici, che abitano in montagna, mi dicono che come le Subaru non ce ne sono.
Altri amici e conoscenti, mi dicono che BMW è almeno una spanna sopra.
Ok, ma sopra a cosa?

Io ho un amico che fa 5.000 km all’anno siccome abita e lavora in centro città.
Praticamente non usa mai l’auto se non per fare la spesa settimanale al supermercato. Non ha figli e vive da solo.
Lui mi diceva che non aveva senso acquistare un’auto che fosse costata più di € 20.000,00 siccome per lui è una “cosa” che gli serve per andare al supermercato e quindi ha un’auto spaziosa con un ottimo rapporto di costo di gestione su km percorsi annui.

Altra cosa da non sottovalutare sono le condizioni in cui viviamo.
Ad esempio sento spesso dire che si vedono solo quelle auto e quindi vanno bene.
Non è corretto, considerare che se dalle mie parti sono tutte di quella marca è la scelta migliore da fare.

Sarebbe come pensare che siccome in Giappone sono quasi tutte automobili giapponesi siano le migliori del mondo o in Germania siano le tedesche o in America siano le americane.
La concentrazione di un marchio in una zona, più o meno grande che sia, dipende sempre anche da una questione socioculturale.

Altra questione da considerare, è il fatto che i produttori di automobili sul mercato mondiale sono meno di ottanta, (fonte Ansa)

Già sarebbe un’impresa dare il nome di migliore automobile, figuriamoci per e barche.
Le marche delle barche sono migliaia e quindi credo sia impossibile definire la barca migliore.

Quindi cosa fare?

Se volessi sapere quale sia la barca migliore, per sceglierne una, risponditi alle domande qui sopra nell’articolo e fatti un’idea di cosa sarebbe meglio per te, e poi fai la scelta che ti fa battere il cuore ora, e che non possa distruggere il tuo sogno domani.

Chiudo augurandoti di fare la scelta migliore e se non lo sarà, non succede nulla, potrei cambiare.

 

Buon Vento

Oscar Bellandi

by