Navigare con il Proprio Natante all’Estero: Guida Definitiva
Con le recenti modifiche normative, molti appassionati di nautica si chiedono se sia possibile navigare all’estero con il proprio natante e senza la necessità di una targa di immatricolazione. La risposta è sì, grazie al nuovo decreto del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture datato 2 maggio 2024, che introduce una soluzione agile e pratica per i proprietari di natanti.
Cosa Occorre per Navigare in Acque Internazionali con la mia barca senza targa (natante)
Per viaggiare in acque territoriali straniere con il proprio natante, è fondamentale avere a bordo il Certificato di Descrizione Internazionale (CDI), che funge da dichiarazione di possesso e sostituisce il bisogno di un atto notarile. Questo documento è valido fino a 12 miglia dalla costa. Ricordate: per navigare oltre questo limite, il natante deve essere immatricolato e munito di targa di riconoscimento internazionale.
Il Documento Essenziale per la Navigazione
Il CDI deve includere i dati personali del proprietario e tutte le specifiche del natante e del motore, come il codice CE, riportati sulla dichiarazione di potenza dei motori e sulla dichiarazione di conformità del natante. Questo documento deve essere sempre presente a bordo durante la navigazione e va ufficializzato presso lo sportello telematico dell’automobilista.
Come Ottenere il Certificato
Per ottenere il certificato, è necessario compilare il modulo appropriato, disponibile nelle risorse gratuite Barca Mania. Dopo averlo compilato, recatevi presso un ufficio ACI per farlo timbrare. Assicuratevi anche di avere con voi il passaporto o un documento d’identità valido, oltre al certificato di conformità e di potenza del motore del natante.
Normative e Patenti Nautiche
Se il natante ha più di 40 cavalli, è necessario anche essere in possesso di una patente nautica valida.
Questo in Italia ma all’estero le cose non sono uguali.
E’ importante informarsi sulle normative specifiche del paese che si intende visitare, poiché le regole relative alla patente nautica possono variare.
Conclusioni
La possibilità di navigare all’estero con il proprio natante senza immatricolazione è ora una realtà, grazie a questi nuovi regolamenti. Non dimenticate di seguire tutti i passaggi legali e di preparare adeguatamente i documenti necessari per garantire una navigazione senza problemi.
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